Decollo e atterraggio verticale (VTOL)

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VTOL - artist impression L. TauszigL’Europa si sta preparando a introdurre la mobilità aerea urbana come nuovo sistema di trasporto aereo. In tale contesto, l’EASA ha ricevuto una serie di richieste per il certificato di omologazione di aeromobili a decollo e atterraggio verticale (VTOL), chiamati anche aerotaxi, intesi a contribuire alla mobilità aerea urbana o a creare nuove soluzioni per la mobilità aerea regionale.

Qual è la differenza tra un VTOL e un elicottero?

Gli elicotteri (chiamati anche aeromobili ad ala rotante) vengono utilizzati nelle aree urbane da decenni e sono un elemento familiare a tutti noi. I servizi medici di emergenza con elicottero (HEMS) costituiscono un esempio di una modalità essenziale per trasportare rapidamente feriti gravi.
Sebbene sia i VTOL che gli aeromobili ad ala rotante convenzionali utilizzino la propulsione per sollevarsi, i primi hanno più di due unità di propulsione. Se impiegato correttamente, tale sistema, chiamato propulsione distribuita, può aumentare la sicurezza degli aeromobili condividendo funzioni essenziali tra più componenti.
Oltre a essere dotati di propulsione elettrica o altri tipi di propulsione innovativa, i VTOL hanno anche il potenziale di ridurre l’impronta ambientale dell’aviazione in termini di emissioni e rumore. Tuttavia, per garantire il raggiungimento di questo obiettivo, è necessario tenere conto dell’intero ciclo di vita del prodotto (dalla progettazione al funzionamento), incluse le fonti energetiche.

EASA: elaborazione di requisiti tecnici

In assenza di specifiche adeguate per la certificazione di omologazione dei VTOL, l’EASA ha elaborato una serie completa di apposite specifiche tecniche sotto forma di una condizione speciale per i VTOL. La condizione speciale tiene conto delle caratteristiche uniche di questi prodotti e prescrive norme di aeronavigabilità per il rilascio di certificati di omologazione, al fine di garantire che i VTOL rispettino i necessari requisiti di sicurezza. La condizione speciale, pubblicata nel luglio 2019, ha introdotto il quadro che consente ai costruttori di sviluppare VTOL innovativi.

L’Agenzia sta ora elaborando nuove norme e rivedendo quelle esistenti per tenere conto degli sviluppi a livello di tecnologie, concetti relativi alle operazioni di trasporto aereo e licenze per l’equipaggio di volo e gli operatori, con l’obiettivo di assicurare flessibilità e di allineare il quadro normativo con i principi della regolamentazione basati sulla prestazione. Se vuoi saperne di più sull’attività di regolamentazione alla base di questo lavoro, consulta il sito EASA Pro:

Come ha dichiarato Patrick Ky, direttore esecutivo dell’EASA: «Stiamo collaborando attivamente con l’industria al fine di sviluppare requisiti tecnici adeguati per trarre vantaggio dalle nuove tecnologie che apportano benefici per la comunità in termini di sicurezza e ambiente. La definizione di un insieme comune di condizioni per la certificazione di questi nuovi aeromobili consentirà una concorrenza leale sul mercato europeo e creerà chiarezza per i futuri costruttori e i loro investitori.»