Il futuro panorama dell’industria dell’aviazione dopo la COVID-19 sarà senza dubbio influenzato dall’idea di ripresa verde. Nel contesto della ridefinizione dell’industria dell’aviazione, l’EASA intende svolgere un ruolo chiave per dar forma al suo futuro. L’EASA prevede che l’aviazione sarà più adeguata alle esigenze future, più sostenibile e chiaramente orientata verso la decarbonizzazione una volta che emergerà dalla crisi attuale e dalle relative conseguenze.
Programma dell’EASA per un’aviazione sostenibile
L’aviazione sostenibile è stata sempre una priorità per l’EASA. Attraverso le nostre attività di certificazione e normazione miriamo a raggiungere per la sostenibilità lo stesso livello di successo conseguito in materia di sicurezza. Il programma dell’EASA per un’aviazione sostenibile, varato di recente, razionalizza tutte queste attività in modo da fornire all’industria e alle parti interessate gli orientamenti e gli strumenti necessari per affrontare le sfide.
Tale programma definisce come priorità chiave:
- sostenere e promuovere nuove tecnologie più verdi attraverso la certificazione e le norme ambientali;
- agevolare la decarbonizzazione del sistema dell’aviazione attraverso diverse iniziative di incentivazione;
- promuovere incrementi di efficienza operativa in settori quali la manutenzione, la formazione e la gestione del traffico aereo, con un comprovato impatto positivo sulle prestazioni ambientali dell’aviazione.
L’EASA concentra le proprie attività ambientali su diversi campi, che vanno dall’agevolazione della diffusione di carburanti sostenibili per l’aviazione alla promozione di soluzioni tecnologiche adeguate alle esigenze future attraverso progetti di certificazione innovativi.
Settori di lavoro con un impatto significativo per i cittadini europei
Incentivare l’impiego di carburanti sostenibili per l’aviazione
I carburanti sostenibili per l’aviazione, oltre a essere associati a miglioramenti tecnologici, hanno il potenziale di apportare un importante contributo per mitigare gli impatti attuali e futuri dell’aviazione sull’ambiente.
L’EASA sostiene attivamente, in coordinamento con la Commissione europea, la diffusione dei carburanti sostenibili per l’aviazione attraverso varie iniziative, come ReFuelEU Aviation.
Aviazione elettrica-ibrida e a idrogeno
Come altri settori dei trasporti, l’aviazione si sta orientando verso fonti energetiche sostenibili, sebbene con maggiori sfide in termini di attuazione. Tale evoluzione riguarda sia gli elementi più piccoli del mercato (per esempio droni e mobilità aerea urbana) sia gli aeromobili più grandi (per esempio tecnologia ibrida). Nel giugno 2019 l’EASA e l’autorità per l’aviazione civile norvegese hanno firmato un accordo di partenariato per l’innovazione, al fine di accelerare i lavori riguardanti l’aviazione elettrica. La Norvegia, con la sua estesa rete regionale di trasporto aereo, è considerata come un terreno di prova adatto agli investimenti nell’aviazione elettrica. Nel contempo, l’EASA sta seguendo da vicino gli sviluppi tecnologici relativi all’uso dell’idrogeno nell’aviazione e sta valutando, insieme all’industria, il potenziale, le considerazioni tecniche e i rischi per la sicurezza associati a tali applicazioni.
Un marchio ambientale per l’aviazione
Attualmente mancano informazioni chiare e complete riguardo all’impatto ambientale dell’aviazione. Sebbene vi siano molte informazioni disponibili, i dati possono variare notevolmente, creando confusione e talvolta sfiducia. In linea con la strategia per una mobilità sostenibile e intelligente della Commissione europea, l’EASA sta collaborando con l’industria, gli Stati membri e le altre parti interessate per sviluppare un sistema di marchio ambientale per l’aviazione. Tale iniziativa ha come obiettivo primario quello di garantire la trasparenza e incentivare opzioni più intelligenti e sostenibili per i viaggi aerei.
Rapporto ambientale sull’aviazione europea
Il rapporto ambientale sull’aviazione europea fornisce una panoramica indipendente, obiettiva e accurata delle prestazioni ambientali del settore dell’aviazione. Oltre alle tendenze ambientali storiche e previste, informa sulle misure globali in atto in Europa per attenuare l’impatto del trasporto aereo sull’ambiente. Sulla base dei risultati del rapporto, vengono inoltre formulate raccomandazioni volte a migliorare il livello di tutela ambientale e a sostenere in tal modo il processo decisionale strategico. L’EASA pubblica il rapporto ambientale sull’aviazione europea ogni tre anni e il prossimo numero è previsto per la metà del 2022.
- Per maggiori informazioni relative al rapporto ambientale sull’aviazione europea del 2019, consulta il sito EASA Pro.